“Il turismo religioso rappresenta un segmento di mercato dell’economia pugliese in continua crescita, considerato ormai il volano per lo sviluppo del comparto a livello mondiale, perché può contare su oltre 300 milioni di viaggiatori all’anno che generano un fatturato di circa 18 miliardi di dollari”, ha commentato l’assessora regionale al Turismo, Magda Terrevoli, intervenendo all’inaugurazione della conferenza internazionale ‘Tourism, Religion e Culture’ organizzato dall’università del Salento in collaborazione con l’assessorato al Turismo della Regione Puglia. “Il turismo religioso si impone oggi sul mercato domestico con un +20% e su quello internazionale con un +36%, generando in Italia un giro d’affari di oltre 4miliardi di euro. Vale a dire, il 6% del totale del fatturato del turismo. Si presenta come un fenomeno in evoluzione caratterizzato dalla capacità di valorizzare una nuova cultura del viaggio e, dunque, capace di contribuire a destagionalizzare i flussi incoming. Una tendenza che si sta sempre più collocando tra fede, arte, cultura e natura, rispondendo alla domanda sempre più crescente di destinazioni che devono avere identità e caratteri di unicità”. “La conferenza internazionale in svolgimento a Lecce segna un momento importante nell’incontro tra la domanda e l’offerta. Molti i buyer accreditati provenienti da tutto il mondo. Il successo di questo importante segmento di mercato dell’economia turistica della Puglia è frutto di un lavoro di squadra tra imprenditori, operatori, associazioni di categoria, enti e istituzioni, senza il quale la Puglia non avrebbe raggiunto il saldo attivo registrato di recente”, ha concluso l’assessora Terrevoli.
Nella foto: l’assessora regionale Magda Terrevoli