Dal 3 al 12 settembre 2010 nel Chiostro Comunale del Palazzo di Città a San Giovanni Rotondo saranno in mostra le opere dello scultore Corrado Grifa. A occuparsi dell’esposizione sarà il Curatore di Arte Contemporanea della CEI, Giuseppe Billi.
“Sostenibile leggerezza – I legni di Corrado Grifa” è il titolo di questa mostra incentrata sul tema della leggerezza, proposta in anteprima a San Giovanni Rotondo. In tale occasione verrà presentato anche il nuovo catalogo dell’artista pubblicato dalle Edizioni Stauròs che contiene le opere esposte, i testi di presentazione del Presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola; del Vicepresidente della Provincia di Foggia, Maria Elvira Consiglio; del Sindaco di San Giovanni Rotondo, Gennaro Giuliani; dell’Assessore alla Cultura di San Giovanni Rotondo, Carlo Macrini e i saggi critici di Giuseppe Billi (Storico dell’arte e Curatore d’Arte Contemporanea della CEI – Roma); Marco Gallo, (docente di Storia dell’arte moderna e contemporanea presso l’Università “Lumsa” di Roma); Loredana Rea (docente di Storia dell’arte contemporanea presso l’Accademia di Belle Arti di Frosinone) e Marko Ivan Rupnik (Artista e Direttore del Centro di studi e ricerche “Ezio Aletti”- Roma).
Alla serata di inaugurazione, prevista venerdì 3 settembre alle 19.30 nella Sala Consiliare del Palazzo di Città, interverranno il primo cittadino Gennaro Giuliani; l’assessore alla Cultura Carlo Macrini; il vicepresidente e assessore alla cultura della Provincia di Foggia Maria Elvira Consiglio; il consigliere regionale Dino Marino; l’arcivescovo della diocesi Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo, Michele Castoro; il curatore d’arte contemporanea della CEI, Giuseppe Billi; il segretario del Museo Stauròs d’arte sacra contemporanea, Giuseppe Bacci.
La mostra resterà aperta al pubblico dalle 9 alle 13 e dalle 18.30 alle 22 con ingresso libero.
L’evento è promosso dal Comune di San Giovanni Rotondo, con il patrocinio della Provincia di Foggia e della Regione Puglia e con la collaborazione del Museo Stauròs Arte Sacra Contemporanea (Te).
Per informazioni: 339.4660586
Breve biografia di Giuseppe Billi
Giuseppe Billi, nato a Prato nel 1945, è membro della Commissione Presbiteriale Italiana e della Consulta dell’Ufficio Liturgico Nazionale nel settore “L’arte delle chiese” per la C.E.I.
Ha tenuto numerosi convegni e conferenze sul tema “L’arte sacra contemporanea” presso università italiane, facoltà di teologia e accademie di belle arti.
E’ autore di molti testi e pubblicazioni di “critica d’arte”, editi dalle più prestigiose case editrici, in particolar modo Silvana, Allemandi, Skira, Mondatori, Electa, Gli Ori e molte altre.
Da diversi anni collabora con la Fondazione Staurós di san Gabriele (Teramo) come curatore e critico per la Biennale di Arte Sacra, e come docente di Arte Sacra Contemporanea nell’ambito di Master in “arte per la liturgia”.
In qualità di storico dell’arte da oltre quaranta anni cura mostre ed interventi d’arte; degne di nota le installazioni nelle chiese di artisti quali Robert Morris, Maurizio Mochetti, Pino Spagnulo, Venturino Venturi, Bruno Ceccobelli, Umberto Buscioni, Beverly Pepper, Paolo Borghi, Oliviero Rainaldi, Fabrizio Plessi, Franco Ionda, Fabrizio Corneli, William Xerra, Francesco Landucci, Gabriella Furlani, Enrico Savelli, Laura Viliani.
Inoltre, presso il quartiere fieristico di Verona, è stato l’elaboratore dell’intero impianto artistico con Claudio Parmiggiani, Fiorella Rizzo e Massimo Lippi per il IV Convegno Ecclesiale Italiano svoltosi nel 2006, durante il quale ha anche curato la mostra “Arte e Dio. La scommessa di Carlo Cattelani” presso Palazzo Forti insieme a Giorgio Cortenova e Maria Antonietta Crippa.
Ha contribuito alla realizzazione della cappella "Redemptoris Mater", del papa Giovanni Paolo II in Vaticano, realizzata da Marko Ivan Rupnik, ed il Centro “Ezio Aletti” di Roma, intervenendo, infine, con un ampio testo critico al relativo volume.
Nel 2008 per la Conferenza Episcopale Italiana ha curato il progetto e il coordinamento della nuova edizione dei Lezionari insieme a Mariano Apa, Andrea dall’Asta e Crispino Valenziano, coinvolgendo i migliori artisti italiani contemporanei che hanno illustrato con 87 opere inedite, le pagine bibliche più significative dei vari tempi dell’anno liturgico.
Nella foto: una scultura di Corrado Grifa