La Campagna Adotta Una Cellula di Casa Sollievo tra i finalisti
Mercoledì 1 giugno 2011, ore 11.22
- Adotta una Cellula è la campagna di informazione, promossa da Fondazione Casa Sollievo della Sofferenza Opera di San Pio da Pietrelcina in collaborazione con Neurothon, che intende raccogliere fondi per finanziare la ricerca sulle cellule staminali cerebrali per combattere le malattie neurodegenerative, che riguardano un numero crescente di persone in tutto il mondo e per le quali non esistono ancora terapie risolutive.
Partita nei mesi scorsi ha già raggiunto ottimi risultati in termini di visibilità. Tra questi il posizionamento tra i finalisti di un premio internazionale. Sarà, infatti, consegnato un attestato nel corso della cerimonia di premiazione che si terrà il prossimo 14 giugno a partire dalle ore 14 a Milano nell’Auditorium di Assolombarda di via Pantano 9.
La Campagna sarà inoltre inserita nel “Libro d’Oro della Responsabilità Sociale d’Impresa”, che sarà distribuito durante l’evento. La finalità della campagna è raccogliere fondi per:
•combattere le malattie neurodegenerative che, distruggendo le cellule del cervello, determinano gravi menomazioni motorie e cognitive, fino alla morte, e rispetto alle quali non esistono oggi terapie risolutive
•finanziare e promuovere la ricerca sulle cellule staminali cerebrali ed arrivare nel più breve tempo possibile allo sviluppo di terapie cellulari efficaci, favorendo la sperimentazione clinica sull’uomo
•dare una speranza di un futuro ad oltre un milione di persone in Italia e milioni nel mondo che sono state colpite da una malattia neurodegenerativa.
Opera di San Pio da Pietrelcina - Conosciuto in tutto il mondo come “l’Ospedale di Padre Pio”, Casa Sollievo della Sofferenza è un “ospedale religioso classificato” ad elevata specializzazione, considerato uno dei più grandi Policlinici d’Italia.
Inaugurata negli Anni Cinquanta, è oggi una struttura moderna, organizzata secondo i criteri più recenti e dotata delle più evolute tecnologie sanitarie, dove vengono erogate prestazioni di ricovero e cura per malati in fase acuta.
L’Ospedale, negli anni, ha sviluppato fortemente la ricerca, ed una delle nuove frontiere sulle quali la Casa sta investendo energie e risorse è quella relativa all’impiego delle cellule staminali cerebrali per la cura delle malattie neurodegenerative. Ne è responsabile il Prof. Angelo Vescovi, Direttore Scientifico dell’Ospedale e uno dei maggiori esperti sul tema a livello nazionale ed internazionale.