E’ un Natale dedicato alle famiglie, e soprattutto ai bambini, quello organizzato dalla Pro Loco e dal Comune di San Giovanni Rotondo.
“Anche questa volta – riferisce il presidente della Pro Loco Angelo Marino – nella nostra attività di volontariato ci siamo mossi tenendo presente una parola d’ordine: collaborazione. La Pro Loco, che il 18 dicembre compie 3 anni, ha sempre agito per promuovere il territorio sangiovannese, coadiuvando non solo l’amministrazione comunale, ma collaborando con moltissime associazioni (culturali, musicali, di protezione civile, di categoria, ecc.) e cercando di fornire loro il massimo spazio in tutte le programmazioni realizzate nel corso del tempo: dal Natale al Carnevale, dalle iniziative in favore dell’ambiente e della cultura gastronomica locale all’estate”.
Entrando nel vivo del programma natalizio, sono davvero tante le iniziative organizzate soprattutto pensando ai più piccoli: spiccano quelle che si svolgeranno all’interno del chiostro comunale, proprio davanti al Presepe, come le “Filastrocche” di Onofrio Grifa o i “Racconti” della Nuova Compagnia di Teatro Popolare, o, ancora, il Teatro delle Marionette di Muscatiello.
Appuntamenti particolari sono poi quelli di domenica 20 dicembre, quando con “Il mondo delle favole”, Corso Umberto I verrà invaso da 50 personaggi della fantasia, e del 5 gennaio, con Ciro Lettica, che ci stupirà con i suoi giochi di fuoco e comicità.
Ma questo Natale sangiovannese è speciale anche per il nuovo look che la famosa città garganica ha assunto, grazie ad un cielo stellato di led color ghiaccio e blu ed un imponente albero di Natale accuratamente addobbato, che cittadini e visitatori stanno apprezzando dal 6 dicembre in Corso Umberto I.
“Ci tengo tuttavia a ringraziare – conclude il presidente della Pro Loco – tutte le associazioni e i cittadini che ci sono vicini. Un grazie anche agli amministratori che fin dall’inizio ci hanno dato fiducia, primo fra tutti l’asessore Carlo Macrini, il quale sta lavorando insieme a noi, con passione e grande spirito di sacrificio, a questo calendario natalizio”.