E’ stata inaugurata nei giorni scorsi la cripta della nuova Chiesa di San Pio che custodirà le spoglie del santo, al termine dell’ostensione del corpo prevista per il mese di ottobre, nell’adiacente chiesa di Santa Maria delle Grazie. Ad impreziosire il percorso che giunge alla nuova cripta è stata realizzata ed installata una delle più grandi opere a mosaico degli ultimi tempi: 2.000 mq di tessere realizzate da padre gesuita sloveno Marko Ivan Rupnik e dal suo team di artisti.
Il mosaico riproduce, su entrambi i lati del corridoio che portano alla cripta, le vite in parallelo di San Pio da Pietrelcina e di San Francesco D’Assisi.
Una grande opera apprezzata anche dal santo padre, Benedetto XVI, che durante la sua recente visita a San Giovanni Rotondo l’ha definita ”un opera di straordinaria bellezza e una lezione di teologia magistrale”.
Il grande mosaico è gratuitamente visitabile tutti i giorni, negli stessi orari di apertura della chiesa di San Pio.
Nicola Fiorentino
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