Diciotto gli operatori locali che seguiranno le attività didattiche presso il centro di san Domino
—- Via ufficiale al corso di formazione per operatori locali “InForma Tremiti”. Un nuovo importante passo in avanti per la valorizzazione delle Diomedee e per la promozione dell’arcipelago come centro d’avanguardia dell’accoglienza turistica. Diciotto gli operatori locali che hanno accolto l’appello del presidente Stefano Pecorella del Parco Nazionale del Gargano per la qualificazione delle professionalità e dell’offerta turistica sulle Tremiti e che seguiranno le attività didattiche presso il Centro Polifunzionale, sito nell’Isola di San Domino.
“Da tempo gli sforzi nell’attività di gestione dell’AMP – dichiara Pecorella – sono orientati nell’identificazione e condivisione con l’amministrazione, gli operatori e la comunità locale, di una vision in grado di trainare l’intero sistema produttivo delle Isole verso un futuro sostenibile, dove si possa coniugare la conservazione delle risorse con lo sviluppo sociale ed economico.
Il turismo di massa ha prodotto conseguenze critiche, specialmente in piccole località insulari quali l’arcipelago tremitese, dove la concentrazione dei visitatori in uno spazio limitato e in un tempo ristretto (luglio-agosto), ha generato una pressione incredibile sulle risorse naturali e sugli ecosistemi marini. Tuttavia il turismo, se pianificato e gestito secondo canoni di sostenibilità, può anche svolgere un’importante azione di tutela e di protezione ambientale, nonché di salvaguardia delle specie naturali. La tendenza del mercato, in questo senso, è estremamente incoraggiante.”
La linea strategica perseguita dall’AMP secondo le indicazioni del Presidente Pecorella è estremamente chiara: sviluppare un turismo sostenibile e destagionalizzato legato alle risorse ambientali e storico-culturali dell’arcipelago, con l’obiettivo di rispettare e preservare nel lungo periodo le risorse naturali, culturali e artistiche, contribuendo al miglioramento della qualità e competitività dell’offerta turistica e lo sviluppo di attività sociali ed economiche dell’area.
La ricchezza e l’eterogeneità dei valori naturali e socio-culturali delle Isole Tremiti possono essere considerati come una risorsa integrata fortemente attrattiva poiché rispondente ad una particolare tipologia di domanda turistica, orientata verso un’offerta ambientale e culturale, che va oltre la stagione balneare e una fruizione mordi e fuggi.
“Ritengo che la formazione degli operatori sia uno tassello fondamentale per l’attuazione della strategia di uno sviluppo durevole del territorio – prosegue il presidente Pecorella – e si inserisce in una serie di interventi, alcuni in itinere altri già una realtà di successo, messi in atto sull’isola.
Dal ripristino del sentiero panoramico e il suo adeguamento alla fruizione per disabili al percorso archeologico per subacquei – senza dimenticare il corso per sub non vedenti e guide specializzate -, dal nuovo Infopoint per l’accoglienza turistica all’adeguamento del Polifunzionale come centro didattico, dall’orto botanico all’acquario per la valorizzazione delle specie autoctone, dal museo archeologico sull’Isola di San Nicola alla biblioteca, fino alla serie di concerti in acustico “Tremiti Unplugged” e alla rassegna letteraria. Tra tutti gli interventi spicca il campo boe, che inaugureremo prossimamente e che garantirà un approdo sicuro alle imbarcazioni da diporto per i locali e per i turisti, mettendo fine ad una situazione di ingovernabilità e di pericolosità ambientale che si perpetra ormai da anni, fermo restano che mi augurio che le Tremiti possano godere presto di un approdo sicuro, così come è stato fatto nelle altre Marine presenti sul Gargano.”
Articolo pubblicato domenica 23 marzo 2014 alle ore 10.26