In Casa Sollievo esperti nazionali e internazionali
—- Fornire le conoscenze aggiornate sui meccanismi di base, sulle tecniche di iniezione, sulle opportunità terapeutiche e sui limiti delle tossine botuliniche in medicina. É questo l’obiettivo del convegno “Attuali aspetti terapeutici della tossina botulinica” in programma venerdì 28 marzo a San Giovanni Rotondo, presso l’Auditorium Maria Pyle della Chiesa di San Pio. L’impiego in terapia delle tossine botuliniche si è progressivamente sviluppato in prevalenza in ambito neurologico con un incremento, negli ultimi anni, del numero dei pazienti trattati, accompagnato da una contemporanea estensione delle indicazioni terapeutiche.
Numerose malattie croniche caratterizzate da disturbi del movimento (emispasmo facciale, blefarospasmo, distonia del collo, spasticità, iperidrosi, nonché patologie di attinenza gastroenterologica ed urologica) fino a pochi anni fa sostanzialmente refrattarie a qualsiasi trattamento, oggi, grazie all’utilizzo delle tossine botuliniche, possono essere controllate e rese meno invalidanti. Recentemente è stata ufficialmente aggiunta una nuova indicazione terapeutica della tossina botulinica per il trattamento dell’emicrania cronica. Questa nuova indicazione terapeutica rappresenta il sollievo sintomatico nei pazienti adulti che mostrano una risposta insufficiente e/o intollerante ai farmaci per la profilassi dell’emicrania.
Al convegno, organizzato dall’unità di neurologia, parteciperanno esperti nazionali e internazionali provenienti da ogni parte d’Italia.
Articolo pubblicato lunedì 24 marzo 2014 alle ore 13.34