Scadono il prossimo 3 marzo le iscrizioni alla giornata condotta dalla guida escursionista Pietro Caforio
Scadono il prossimo 3 marzo le iscrizioni per la giornata di trekking “Le vie della fede”. Da lunedì 18 a martedì 26 marzo 2013 la guida escursionista Pietro Caforio guiderà i partecipanti lungo le strade del Gargano attraversando i luoghi più suggestivi del territorio.
La grande varietà biologica esistente sul territorio è il risultato della millenaria evoluzione dell’ “Isola Gargano” poiché circa 160 milioni di anni fa l’attuale “sperone d’Italia” era un’isola. Nel tempo intercorso fra 160 e 70 milioni di anni fa, per l’effetto di numerosi fenomeni ambientali e geologici, quest’isola si è saldata allo “stivale” mantenendo inalterato il suo “scrigno” di diversità biologica. Nell’ insieme la più significativa manifestazione è rappresentata dalla maestosa faggeta secolare della Foresta Umbra, considerata “faggeta depressa” perché alle quote del Gargano la presenza del Faggio è considerata un’anomalia. Al suo interno si manifesta un’altro caratteristico fenomeno naturale denominato “macrosomatismo vegetale”.
Le dolci colline del Tavoliere, i rilievi montuosi del Promontorio del Gargano, i due laghi costieri localizzati su una delle più importanti direttrici migratorie, i caratteristici valloni e le praterie pedemontane, la costa ed il mare di Vieste caratterizzano la grandissima varietà di questo territorio. Attraverso la pratica attenta e sostenibile dell’agricoltura e della pastorizia l’uomo ha esercitato un’azione modellatrice del territorio, con un basso indice di antropizzazione. Questo intervento umano non ha alterato la percezione visiva ed il pieno godimento dei variegati paesaggi, che hanno conservato la loro bellezza ed armonicità.
C’è da dire, inoltre, che il Gargano sin dalla fine del V secolo è stato meta incessante di numerosi pellegrinaggi alla grotta dell’ Arcangelo Michele. I pellegrini più noti, dal punto di vista storico, sono stati Papa Gelasio I, Papa Agapito I, l’Imperatore Ottone III, l’Imperatore Enrico II, San Francesco d’Assisi, il Re Ferdinando d’Aragona. Le aspre tappe del Gargano mistico erano caratterizzate da un altissimo senso di spiritualità. Oggi è utile ripercorrere questi “cammini” per riscoprire sia l’ aspetto mistico che quello naturalistico. La caratteristica importante di questo viaggio è l’ attraversamento, in senso longitudinale, di tutto il Parco Nazionale del Gargano toccando alcuni dei luoghi più importanti e significativi sotto l’ aspetto naturalistico, storico, archeologico, mistico e culturale.
PRIMO GIORNO : ritrovo dei partecipanti presso la località “Ingarano” del Comune di Apricena
SECONDO GIORNO : dalla località “Ingarano” (Apricena) al Convento Maria SS. di Stignano (San Marco in Lamis) – km.19,9
TERZO GIORNO : dal Convento Maria SS. di Stignano (San Marco in Lamis) a San Giovanni Rotondo (Santuario San Pio) – km.19,7
QUARTO GIORNO : da San Giovanni Rotondo a Monte Sant’Angelo – km.23,6
QUINTO GIORNO Monte Sant’Angelo (sito UNESCO) : “LA VALLE DEGLI EREMI” – km.7,2
SESTO GIORNO : da Monte Sant’Angelo a Monte Sacro – km.18,5
SETTIMO GIORNO : da Monte Sacro a “San Salvatore” – km.16,5
OTTAVO GIORNO : da “San Salvatore” a Vieste – km.10,8
NONO GIORNO : partenza da Vieste
PROSSIMA DATA : da lunedì 18 a martedì 26 marzo 2013
POSTI DISPONIBILI
SCADENZA ISCRIZIONI : domenica 3 marzo 2013
ISCRIZIONI e INFO : pietrocaforio@alice.it
Pietro Caforio, Guida A.I.G.A.E.
www.pietrocaforioguidaaigae.beepworld.it
Articolo pubblicato domenica 3 febbraio 2013, ore 11.45