Riparte la macchina organizzativa di Telethon in previsione della consueta maratona televisiva che andrà in onda sulle reti RAI nei giorni 17, 18 e 19 dicembre prossimi, e anche Foggia è pronta a fare la sua parte, come ogni anno dal 1990. Organizzata da Giorgio Gaeta, Coordinatore Telethon per la provincia di Foggia, si è svolta la prima riunione tecnica delle associazioni di volontariato della Capitanata che, per consolidata consuetudine, collaborano con il Coordinamento nella raccolta di fondi.
Si riparte dal confortante dato della raccolta di 36 mila euro realizzata nel 2009 e dalla raccolta complessiva di oltre 150 mila euro raccolti a livello provinciale grazie all’importante apporto di partner, come la Banca Nazionale del Lavoro e l’AVIS, oltre alle realtà provinciali dei canali di partenariato attivati da Telethon a livello nazionale. Sostiene Giorgio Gaeta: «La nostra non è una gara a superarci, ma è una continua spinta a coinvolgere più gente a donare un contributo a Telethon per combattere la distrofia muscolare e le altre malattie genetiche e in particolare quelle malattie che per la loro rarità sono trascurate dai grandi investimenti pubblici e industriali».
In vent’anni di attività Telethon ha stanziato 323 milioni di euro per finanziare 2.261 eccellenti progetti di ricerca, ha fondato 3 Istituti di Ricerca e, per la prima volta al mondo, ha messo a punto un protocollo terapeutico che ha consentito di curare definitivamente 14 bambini affetti da una gravissima immunodeficienza genetica, l’Ada Scid. In particolare, in provincia di Foggia, ed esattamente presso l’IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo, dal 1990 ad oggi Telethon ha finanziato 25 progetti di ricerca per oltre 1 milione e 200 mila euro; 11 di questi progetti finanziati con oltre 500 mila euro sono di ricercatori originari della provincia.