Mathilde vive in Dordogna nella casa che apparteneva a suo nonno affacciata sul fiume. Ha lasciato Parigi e una promettente carriera diplomatica. Ora è una rilegatrice di libri antichi e vive una quotidianità semplice a stretto contatto con la natura e con la bellezza delle piccole cose. Una mattina, qualcuno bussa alla sua porta. Quando Mathilde apre, ha davanti un uomo sulla trentina, molto bello e affascinante, zuppo di pioggia, concitato e insistente, che le chiede di rilegare un prezioso volume in pessime condizioni. Mathilde accetta e gli dice di tornare sabato per la consegna. Ma nei giorni successivi scopre che il giovane è stato travolto da un camion ed è morto all’ospedale. Sconvolta dall’accaduto fa di tutto per trovare l’identità dell’uomo e dei probabili parenti in modo da poter consegnare a qualche erede il “libro del fanum”.
Un libro avvincente e delicato che mostra le fragilità degli uomini ma anche la loro capacità a cooperare soprattutto nella provincia, in quei luoghi dove il tempo sembra fermo e dove tutto ha un valore indescrivibile. Il libro è edito da Frassinelli.
Anne Delaflotte Mehdevi nasce in Borgogna e cresce in un paesino vicino a quello in cui è vissuta Colette. Studia diritto internazionale e coltiva la passione per la musica, suonando il pianoforte e studiando canto lirico. Dal 1993 vive con il marito americano a Praga, dove ha aperto una libreria internazionale. Dopo la nascita del primo figlio ha imparato il mestiere di rilegatrice e ha cominciato a scrivere.
La rilegatrice del fiume | Anne Delaflotte Mehdevi | Frassinelli – www.frassinellieditore.it| 2010 | 241 p. | euro 17,50