I numeri sul fenomeno delle torride temperature
— L’estate del 2013 si è “infiammata”, per fortuna solo nelle temperature delle sue giornate che, ci auguriamo, continuino ad essere belle per il mare, le escursioni, il relax e il divertimento sul Gargano, la Montagna del Sole. Nasce sotto i migliori auspici la nuova campagna antincendio voluta dal Parco Nazionale del Gargano che quest’anno ‘esplora’ uno dei temi per eccellenza delle nostre torride estati: la temperatura.
Così si è deciso di “dare i numeri” del fenomeno. La colonnina di mercurio è, insieme ai venti caldi (oltre ai piromani e ai mozziconi di sigaretta dei distratti) una delle concause della facile combustione delle aree boscate. Da qui la scelta di adoperare un fondo rosso (il colore del fuoco) che alza il livello di attenzione e, in primo piano, “40″, il numero protagonista della campagna, che “obbliga” alla lettura del testo.
L’annuncio oltre ad essere veicolato su tutta una serie di strumenti di comunicazione off line e on line (affissioni, mass media, web), si accompagna ad una operazione di guerriglia marketing volta a inculcare norme di comportamento virtuose. L’azione prevede, infatti, la distribuzione (unitamente a delle cartoline informative) lungo le coste, le spiagge, gli stabilimenti balneari e le strutture ricettive del Gargano, di un posacenere tascabile, con il logo del Parco.
“Come ogni anno, da quando sono alla guida del Parco Nazionale del Gargano, la campagna di sensibilizzazione per prevenire gli incendi boschivi, rappresenta non solo uno strumento di marketing ma, per i suoi contenuti, sempre premiati con riconoscimenti di livello nazionale, è il momento per aumentare il livello di cultura dell’attenzione alla salvaguardia del nostro patrimonio forestale – spiega Stefano Pecorella, Presidente del Parco Nazionale del Gargano -.Quest’anno, poi, la campagna antincendio è ancora più significativa perché cade a qualche giorno dall’approvazione, con delibera presidenziale, del Piano Antincendio Boschivo. Mi auguro che la Regione voglia prendere atto di questo importante strumento, di cui si è dotato il parco, e ne recepisca le linee guida che , tra l’altro, prevedono investimenti in infrastrutture, quali serbatoi e riserve d’acqua, sentieri e percorsi di emergenza per i soccorritori, punti di raccolta delle squadre nelle non augurate situazioni di emergenza dovute al verificarsi di incendi nell’area protetta. Il nostro territorio nel recente passato ha pagato a caro prezzo lo scotto di azioni scellerate innescate da mani e menti criminali. Abbiamo un patrimonio naturalistico e paesaggistico di inestimabile valore, che fa vivere emozioni indescrivibili. Allo stesso tempo – aggiunge il presidente-, deve essere compito e responsabilità di ciascun amministratore, cittadino e turista prendersene attentamente cura. Questa campagna antincendio realizzata dall’Ente Parco è volutamente semplice e diretta nella grafica e nei contenuti, al fine di parlare una lingua universalmente comprensibile. Se il nostro territorio brucia, mandiamo in fumo il nostro futuro e quello dei nostri figli. Facciamo sì che l’estate resti nelle menti e nei cuori di tutti noi per i lieti momenti di relax e divertimento trascorsi con i nostri cari, e non per altro che non vorremmo mai ricordare”.
Come accennato, il Presidente Pecorella rende noto che “l’Ente Parco, dopo anni diversi anni, finalmente consegna al suo territorio il Piano AnticendioBoschivo 2013 – 2018. Un atto di governo tra i più attesi ed importanti, che metterà a sistema la prevenzione ed il pronto intervento, ponendo ulteriormente al sicuro il Gargano”. A tal proposito, nei prossimi giorni, saranno forniti tutti i dettagli.
Articolo pubblicato domenica 11 agosto 2013 alle ore 11.37