In programma l’inaugurazione dell’asilo nido aziendale, la visita alla Banca Cordonale e al cantiere del nuovo centro di ricerca sulle staminali — Venerdì 24 gennaio l’assessore alle Politiche della Salute e Welfare della Regione Puglia Elena Gentile (nella foto) si recherà in visita all’IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza.
Il programma prevede alle ore 10 l’inaugurazione e benedizione dell’asilo nido aziendale in via De Nunzio (traversa di fianco al Poliambulatorio), cofinanziato dalla Regione Puglia tramite il Fondo Europeo Sviluppo Regionale, Asse III “Inclusione Sociale e Servizi per la Qualità della Vita e l’Attrattività Territoriale”.
L’asilo nido aziendale dell’Opera di Padre Pio – realizzato ristrutturando un immobile preesistente di proprietà della Fondazione Casa Sollievo della Sofferenza – è realizzato secondo i principi di massima riduzione delle perdite energetiche: coibentazione delle pareti esterne, solaio rivestito con materiale isolante riciclato, serramenti realizzati con legname da riforestazione controllata, raccolta delle acque piovane per l’impianto di irrigazione e per le cassette dei wc. La struttura sarà in grado di ospitare 20 bambini, figli dei dipendenti dell’Ospedale, con un’età massima di 36 mesi. La cerimonia sarà presieduta dall’Arcivescovo Monsignor Michele Castoro presidente dell’Opera di San Pio da Pietrelcina. Ore 10:45. L’assessore Gentile visiterà i reparti di Pediatria, Oncoematologica Pediatrica e Casa Zeni, la struttura dove vengono ospitati gratuitamente le famiglie dei piccoli ricoverati in Ospedale. Ore 11:15. Visita alla Banca del Sangue Cordonale della Regione Puglia ubicata presso il Poliambulatorio Giovanni Paolo II.
Qui vengono bancate tutte le donazioni allogenico-solidaristiche e dedicate di sangue placentare provenienti dai 14 ospedali pugliesi abilitati. Il sangue placentare è ricchissimo di cellule staminali emopoietiche, utilizzabili, a scopo di trapianto, come terapia salvavita per diverse malattie del sangue. Finora sono state raccolte all’incirca 11000 unità di sangue cordonale con una percentuale di bancaggio del 15% circa in sei anni di attività. Di queste più di 1000 unità sono già esposte al registro IBMDR che le mette a disposizione di chiunque al mondo abbia bisogno di un donatore compatibile, a scopo di trapianto. In sei anni sono già state cedute 6 unità di sangue cordonale: le prime due in Francia in favore di due bambini, la terza al centro trapianti di Napoli in favore di un altro bambino; la quarta in Israele per una bambina; la quinta in Olanda in favore di un adulto e la sesta, invece, era una unità dedicata che è stata ceduta per il centro trapianti di Pavia in favore di una bambina già malata al momento del parto, per la quale è stata effettuata una donazione dedicata. Ore 11:30. Visita, unitamente al direttore scientifico professor Angelo Vescovi, al cantiere del nuovo centro di ricerca ISBReMIT, adiacente al Poliambulatorio. ISBReMIT (Institute for Stem-cell Biology, Regenerative Medicine and Innovative Therapies – Istituto per la Biologia delle Cellule Staminali, la Medicina Rigenerativa e le Terapie Innovative), è stato finanziato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca nell’ambito di un programma di potenziamento strutturale. Il nuovo complesso di laboratori per lo studio della fisiologia, del controllo genetico ed epigenetico e della proteomica e fisiopatologia delle cellule staminali somatiche genererà informazioni che permetteranno di specificare meglio il ruolo delle cellule staminali somatiche nei processi di mantenimento dell’integrità dei tessuti adulti, nell’invecchiamento e nella patogenesi di malattie a base degenerativa, genetiche e non. Fiore all’occhiello del complesso di laboratori sarà un’officina farmaceutica in cui verranno prodotte cellule staminali di grado clinico per il trapianto nei pazienti secondo le normative, nazionali e internazionali, AIFA ed EMA. L’attività di ISBReMIT si svilupperà anche in campo oncologico, sia nel settore diagnostico che terapeutico e, in considerazione dell’eccellenza della ricerca di Casa Sollievo della Sofferenza nell’ambito delle malattie genetiche ed eredofamiliari, grande attenzione sarà riservata allo studio della genomica e dei meccanismi molecolari di queste patologie.
Ore 12. All’ingresso monumentale dell’Ospedale Casa Sollievo ci saranno le interviste con gli organi di stampa. Quindi nella Sala convegni del quarto piano per l’incontro con i dipendenti.
Ore 14. Colazione di lavoro con i direttori e i capi dipartimento.
Ore 16. La visita si concluderà con il saluto a Donatella – la piccola ospite ricoverata da più di 7 anni e affidata dal tribunale dei minori al reparto di Rianimazione I.
A seguire la visita ai reparti di Riabilitazione, Chirurgia Maxillo-Facciale, Neurochirurgia, Radiologia Interventistica e ai reparti del Percorso Donna (Senologia, Ostetricia e Ginecologia, Oncologia, Neonatologia e Banca del latte umano donato), appena premiato con il massimo riconoscimento di 3 bollini rosa dall’Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna, unico ospedale della Puglia.
Articolo pubblicato giovedì 23 gennaio 2014 alle ore 17.33