Dati INRT (istituto nazionale ricerche turistiche), cambiano le abitudini di viaggio degli italiani
Giovedì, 7 aprile 2011, ore 10.43
- Sta cambiando il modo di fare turismo degli italiani. Cala la concentrazione estiva delle vacanze, aumentano i viaggi verso le piccole mete e aumenta il turismo nelle città storico-artistiche, anche per le mete minori (+5% rispetto al 2010).
Sono queste le conclusione dell’ultimo studio dell’INRT, l’Istituto nazionale ricerche turistiche, pubblicato nei giorni scorsi. Calano invece le vendite nelle imprese ricettive con un -3,2% a luglio, un 6,1% ad agosto e un 5% a settembre, segno che gli italiani preferiscono spalmare le ferie durante l’intero arco annuale.
Dallo studio emergono anche interessanti novità sul settore dell’enogastronomia:”è raddoppiata, infatti, la quota di vacanze degli italiani alla ricerca del gusto, complessivamente il 3,8% dei soggiorni (rispetto all’1,8% del 2009) pari ad oltre 3 milioni di partenze. Ed è significativo notare – si legge nel comunicato – come il giudizio attribuito dai turisti alla qualità del mangiare e del bere occupi il primo posto nel loro livello di soddisfazione verso il viaggio e sia pari a un voto medio di 8,2 in un scala da 1 a 10. Le previsioni del 2011 parlano inoltre di un incremento dei flussi dall’estero pari al 13,3%.
Nicola Fiorentino