Il 4,4% delle famiglie residenti in Italia non riesce a nutrirsi bene. È questo il dato che emerge da recenti studi in tema di alimentazione. Manuela Maria Campanelli e Arianna Banderali in “Ricette low cost – mangiare bene e sano spendendo poco”, edito da red!, ci presentano un ottimo strumento per aiutare le famiglie italiane che vanno incontro alla crisi della ‘quarta settimana’ per l’acquisto di cibo e bevande.
Sembra strano che l’attuale scenario si verifichi proprio in un paese economicamente avanzato come il nostro, dove la disponibilità di cibo non manca e dove le eccedenze e gli sprechi alimentari raccolti annualmente dalla Fondazione Banco Alimentare ammontano a ben 9.000 tonnellate. Una contraddizione, questa, che trova una sua giustificazione nella crisi economica in corso e nel diminuito potere d’acquisto degli italiani. I nostri connazionali che non riescono più a stanziare il 19% del proprio budget famigliare – pari a 466 euro al mese – alla spesa, continuano infatti ad aumentare. Cadere vittime di questo circolo vizioso è tra l’altro sempre più facile: basta un divorzio, una malattia o la perdita del lavoro per trasformare un medio borghese in un nuovo bisognoso in giacca e cravatta. I giovani con meno di 14 anni e gli anziani dai 70 anni in su, soprattutto se abitano nelle regioni centro meridionali, sono i più colpiti dal rischio povertà alimentare.
Come aggirare questi inconvenienti? La Fondazione Banco Alimentare distribuisce il cibo raccolto dalla Colletta Alimentare a 7.850 enti e a 1.324.557 assistiti. «Noi abbiamo scritto un libro», rispondono le autrici Manuela Maria Campanelli e Arianna Banderali. «Sebbene ciò sembri poca cosa rispetto alle molteplici esigenze a cui far fronte, Ricette low cost. Mangiare bene e sano spendendo poco, è un aiuto concreto per proteggere la salute degli italiani e per farli vivere senza troppi sacrifici in questo duro periodo storico.»
LE AUTRICI
Manuela Maria Campanelli è giornalista professionista e si occupa di informazione medico-scientifica dal 1995. Laureata a pieni voti in Scienze Biologiche all’Università degli Studi di Milano, ha studiato giornalismo scientifico alla Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (SISSA) di Trieste. Ha vinto il Premio ‘Voltolino’ per la divulgazione scientifica (Pisa 1999) e il Premio Nazionale Federchimica per un Futuro Intelligente e Federchimica Giovani (Milano 1999). Ha preso parte all’International Visitor Program (2003), svoltosi negli Stati Uniti e dedicato alle biotecnologie applicate alla medicina, all’arte, alla biologia e all’agricoltura. Attualmente scrive articoli di attualità scientifica per ‘Corriere della Sera’ , ‘Oggi’ , ‘SuperQuark’ , ‘Focus’ .
Arianna Banderali si è laureata in medicina e chirurgia presso l’Università degli studi di Milano, ha conseguito il diploma di specializzazione in scienza dell’alimentazione e la qualifica di psicoterapeuta. È socio fondatore e attualmente ricopre la carica di vicepresidente dell’AIDAP (Associazione italiana disturbi dell’alimentazione e del peso), è membro del consiglio direttivo della SIO Lombardia (Società Italiana dell’obesità) ed è stata relatore in importanti convegni sul tema dell’obesità e dei disturbi dell’alimentazione. Svolge la sua attività professionale presso il reparto di riabilitazione nutrizionale della Casa di Cura Villa Garda, struttura specializzata
Ricette low cost – mangiare bene e sano spendendo poco| Manuela Maria Campanelli, Arianna Banderali | red! | 2010 | 120 p. | euro 13,50