L’impegno del Parco Nazionale del Gargano
— L’Abbazia benedettina della SS. Trinità di Monte Sacro, esempio di architettura romanico-pugliese unico nel suo genere e situata nel Parco Nazionale del Gargano, ha recentemente ricevuto riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale.
Lo scorso 14 febbraio presso il Germanisches National Museum di Norimberga si è svolto un evento di grande rilevanza tra lo stesso Museo, il Parco Nazionale del Gargano e il Comune di Mattinata; evento che ha riscosso grande interesse ed entusiasmo tra i media tedeschi, particolarmente attenti al valore culturale e naturalistico del nostro territorio.
In occasione della consegna da parte del Museo all’amministrazione di Mattinata di un modello in scala del complesso architettonico, il presidente del Parco, Stefano Pecorella – tramite il sindaco Prencipe – ha consegnato al presidente del Museo Dr. Grossman una targa di riconoscimento per l’importante attività di ricerca e divulgazione del sito archeologico e un invito ufficiale a visitare nei prossimi mesi i luoghi oggetto degli studi. Allo stesso tempo, l’Ente Parco ha voluto omaggiare il Dr. Springer, che per primo partecipò agli scavi quasi vent’anni fa, con una copia del progetto di recupero e valorizzazione dell’area.
Il progetto voluto dall’Ente Parco, con un finanziamento complessivo di circa 800.000 euro tra fondi dell’Ente e fondi del PIS Gargano, riguarda il recupero del Complesso Minore dell’Abbazia e prevede anche un centro per turisti e visitatori.
Un ulteriore importante riconoscimento arriva dal censimento “Luogo del Cuore” 2012 del FAI (Fondo Ambiente Italiano), in cui cittadini di tutto il mondo hanno indicato l’Abbazia tra i luoghi che più meritano di essere valorizzati e tutelati per la loro rilevanza storica e culturale.
“L’Abbazia di Monte Sacro – dichiara il presidente Pecorella – è un gioiello di architettura e un luogo sacro d’importanza mondiale che solo recentemente sta ricevendo l’attenzione che merita. Questi riconoscimenti non arrivano inaspettati ma mi rendono particolarmente felice. Il Parco Nazionale del Gargano ha già previsto di intervenire con un forte investimento su un progetto di riqualificazione dell’area per preservarne l’unicità e al contempo renderlo accessibile al mondo intero.
Sono orgoglioso – aggiunge Pecorella – non solo per il terzo posto dell’Abbazia di Monte Sacro ma anche per l’ottavo posto degli Eremi della Valle di Stignano nel territorio di San Marco in Lamis, risultati che si aggiungono al primo posto nel 2010 degli Eremi di Pulsano.
Una lunga sequela di successi che permette di accedere ad un meccanismo di finanziamenti che ci consentirà di intervenire per il recupero di questi tesori rimasti a lungo nascosti e che aprono scenari di sviluppo economico per il territorio. Questa è un’ulteriore dimostrazione che il territorio del Parco Nazionale si distingue per un’offerta turistica unica rispetto alle altre destinazioni; è una concentrazione di tali ricchezze naturali, paesaggistiche e religiose che non trovano eguali in nessuna parte del mondo. La nostra forza sta nel poter offrire pacchetti turistici diversificati (cultura, enogastronomia, religione, sport, mare). Questo da un lato ci permette di esaltare le specificità di ogni singola realtà, dall’altro ci consente di differenziarci dai competitor e poter effettivamente destagionalizzare il flusso turistico. Solo, però, se restiamo uniti creando una forte rete di collaborazione.”
Articolo pubblicato mercoledì 20 febbraio 2013, ore 15.30