Tre racconti scritti con la parola vera e intensa che la scrittrice Elisa Ruotolo nel suo primo libro “Ho rubato la pioggia” – edizioni Nottetempo – ci regala spassionatamente. Da sfondo la provincia campana, terra di mestieri inverosimili da tempi immemorabili. Nel primo racconto "Io sono Molto Leggenda", il protagonista è figlio di un allenatore di calcio e sembra diventare importante ma nei campi di serie A si perde. "Il bambino è tornato a casa" racconta di due sorelle, una lenta e una veloce, che preparano conserve piccanti e sognano con le telenovela sudamericane, e del nipote Matteo, che scompare a nove anni e forse un giorno ritorna. "Guardami" è la storia di un ragazzino senza madre che abita con il padre e con Silvia. Cesare, l’amico di famiglia, si innamora di lei ma non riesce a dirlo.
Con un linguaggio quotidiano e dalla parte della gente comune che possiamo incontrare e vivere dovunque, Elisa Ruotolo ci emoziona colpendo il lato più intimo di ognuno di noi.
Ho rubato la pioggia| Elisa Ruotolo | Nottetempo | 2010 | 157 p. | euro 14,00
